Il parodonto è l’apparato di sostegno del dente. È costituito da gengiva, legamento parodontale, cemento radicolare e osso alveolare. Il parodonto è soggetto a variazioni morfologiche e funzionali legati alla costituzione e all’età. Il suo stato è fondamentale per una salute del cavo orale.
La parodontologia studia e cura tutte quelle patologie che possono attaccare il parodonto. La prima struttura del parodonto che può ammalarsi è la gengiva. La gengivite, con tutte le sue varianti, è un’infiammazione locale e reversibile causata da un focolaio di batteri nel solco gengivale. Inizia con un piccolo disturbo a carico della gengiva che può evolvere in rossore, gonfiore e sanguinamento. In alcuni casi la gengivite può progredire, invadere i tessuti sottostanti quali osso e legamento parodontale, trasformandosi in malattia parodontale. In questa fase si ha aumento del sanguinamento, riassorbimento osseo e deterioramento delle fibre collagene. Se non si interviene tempestivamente con una specifica terapia parodontale si può andare incontro a danni irreversibili del parodonto. La terapia consiste in igiene dentale, root planing, levigatura radicolare, uso di farmaci sia locali che sistemici e valutazioni di eventuali fattori predisponenti.
La chirurgia parodontale è una branca della parodontologia a cui si fa ricorso nei casi più gravi e per eventuale terapia rigenerativa o innesto tissutale.